ARTICOLO 21 DELLA COSTITUZIONE

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

giovedì 21 ottobre 2010

CONCORSI, ASSUNTI I FIGLI DI... ARRIVATI SECONDI E TERZI



La Giunta ha adottato una delibera per sistemare gli scontenti

La Giunta Bovino sembra non avere più remore, come se niente fosse ha adottato una delibera per programmare nuove assunzioni, ma nell'elenco dei fortunati sono comparsi, salvati quasi per miracolo, i nomi dei secondi e terzi classificati ai concorsi recentemente espletati per coprire due posti da geometra, uno da istruttore contabile, uno da istruttore amministrativo. Nulla di straordinario se non fosse che tali nomi hanno provocato un certo imbarazzo generale. Ricordiamo che sono risultati vincitori, come da graduatoria approvata, rispettivamente: Ivan Persic (geometra) tra l'altro figlio di Rosalba Pascalicchio, capo sezione personale; Roberta Zupo (geometra) figlia di Angela Mangini dipendente dell'Ufficio Personale; Lorenzo Maiellaro (contabile), Alessandro Troilo (amministrativo).
Secondo voci vicine al Palazzo, dopo gli esiti concorsuali alcuni attuali amministratori ed ex amministratori - rimasti scontenti poiché i loro congiunti sarebbero rimasti a bocca asciutta - avrebbero esercitato pressioni sul sindaco, Angelo Bovino. In discussione mancate promesse elettorali. "Non sei un uomo di parola", gli avrebbe urlato uno di questi uscendo dalla sua stanza dopo una conversazione molto accesa sull'argomento.
Così accanto ai vincitori di diritto, sopra menzionati, la Giunta Bovino appellandosi, non sappiamo bene a quale regolamento o legge, ha deciso di "premiare" i candidati risultati idonei alle prove e classificatisi dopo i vincitori. Nello specifico: Giampaolo Galluzzi, figlio di Nicola Galluzzi ex assessore della prima Amministrazione Bovino e Paolo Scagliusi, nipote dell'attuale assessore ai Lavori Pubblici Raffaele Scaligiusi, rispettivamente giunti secondo e terzo al concorso di istruttore contabile.  
Così anche Lelio Ramunni, figlio del consigliere comunale di maggioranza Vito Antonio Ramunni, giunto secondo al concorso di istruttore amministrativo; e Cinzia Torres per il concorso di geometra.
Tecnicamente, dunque, saranno assunte quattro persone in più rispetto alle esigenze manifestate dalla stessa Amministrazione con i bandi pubblici, tutto ciò in barba al principio di equa distribuzione delle opportunità e della democrazia. Dal nostro punto di vista, infatti, se i posti iniziali fossero stati di più di quelli menzionati nel bando, altri giovani avrebbero avuto la possibilità di parteciparvi, cioè non si sarebbero scoraggiati davanti all'evidenza di combattere in centomila per un solo posto. Invece così  facendo il Comune ha ingannato loro e ha deciso in modo del tutto arbitrario per loro. Non vogliamo credere che Bovino voglia essere ricordato come il Sindaco dei raccomandati, ma secondo la gente comune, l'idea è chiara: "Al Comune ci sono solo figli di…".  Va detto che la delibera in questione è stata firmata da tutti gli assessori, sebbene qualcuno di questi abbia mostrato qualche indugio iniziale. Ma solo iniziale.


*********************************************************************
MAGLIONICO SOLO UNO DEI TANTI
Assunto dopo un concorso molto chiacchierato
Non è la prima volta che affrontiamo sulle pagine di questo giornale la questione concorsi, abbiamo sviluppato un'inchiesta sui quelli banditi da Bovino all'inizio della legislatura che hanno coinvolto altri figli di… Spulciando tra le carte, parlando con la gente, raccogliendo dati abbiamo riscontrato ahinoi una serie di parentele tra gli assunti dall'Amministrazione Bovino, sia nella prima che seconda legislatura, e dipendenti, dirigenti, assessori e ex amministratori del Comune. Ora con ciò noi non vogliamo dire che questi non siano bravi o meritevoli del posto che occupano, molto probabilmente lo sono: avranno studiato come tutti gli altri, si saranno preparati come tutti gli altri. L'unica differenza è il cognome che portano. Certamente non può essere una discriminate al contrario, ma ciò che non si spiega è l'elevata percentuale di questi nomi. A quelli che abbiamo già elencato si aggiungono Marino Maglionico, (figlio di Pietro Maglionico), oggi assunto a tempo indeterminato come istruttore amministrativo dopo un concorso palesemente chiacchierato; Pachita Cuscito, figlia di Romano Cuscito, vice dirigente all'economato. A questi ne dobbiamo aggiungere altri  per i quali sono in corso variazioni delle forme di contratto, da tempo determinato passeranno a tempo indeterminato, le carte che lo provano sono al momento secretate.

***************************************************************
BOVINO: "TUTTO REGOLARE"
La Regione ha autorizzato lo slittamento delle graduatorie

Abbiamo ascoltato il sindaco, Angelo Bovino (ha mantenuto la delega al personale)  per conoscere la sua versione dei fatti. Respinge al mittente tutte le accuse.
Sindaco  la vostra decisione appare un po' bizzarra, non potevate pensarci prima?
"Abbiamo deciso di modificare il piano annuale delle assunzioni alla luce di alcuni pensionamenti. L'approvazione di una nuova legge, secondo la quale ogni 5 persone che vanno via dall'Ente se ne  potrà assumere una sola, ci ha messo in allarme. Vogliamo semplicemente coprire i vuoti che si stanno creando".
Tra i quattro che assumerete ci sono figli di consiglieri, nipoti di assessori. La gente dice che ha ricevuto pressioni per farli assumere.
"No, nessuna pressione, non è vero. E' tutto regolare,  abbiamo ricevuto il nullaosta dalla Regione a far scorrere ulteriormente la graduatoria, poiché  oggi ci siamo trovati nella necessita di fare altre assunzioni".
La polemica dei concorsi la segue dall'inizio della legislatura, si dice chiaramente che ha favorito l'assunzione di figli di…
"I concorsi pubblici si sono sempre espletati secondo le regole nel rispetto dei criteri di trasparenza, ci sono delle commissioni che hanno valutato i candidati. Tra l'altro non è vero che abbiamo favorito gli amici,  a dimostrazione di ciò, come ho già detto, sono risultati vincitori di concorsi anche parenti di uomini non vicini a me politicamente. Ci sono i nomi".
Ne facciamo qualcuno?           
"Non ne faccio una questione di nomi o cognomi, penso solo che siamo in un piccolo paese ed è facile lasciarsi andare a maldicenze".

Questi articoli sono stati pubblicati sul settimanale L'Informatore di mercoledì 13 ottobre (la storia continua sul numero in edicola questa settimana. Gli articoli saranno on-line mercoledì prossimo) 
Nella foto: uno dei candidati durante la prova orale  del concorso di istruttore contabile

1 commento:

  1. Tutto questo penso sia una vergogna nessuno ne parla e tutto cade nel dimenticatoio e continuano ad andare avanti solo i figli di chi conta ed i poveri disgraziati che si fanno il mazzo a studiare una vita rimangono a casa solo perche' magari sono figli di onesti operai

    RispondiElimina