ARTICOLO 21 DELLA COSTITUZIONE

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

venerdì 14 maggio 2010

AFFARI EDILI IN VIA DE GASPERI


Bovino e Laruccia tecnici della sopraelevazione dei Fusco, l'opposizione promette battaglia

VIA DE GASPERI –  Il nome di Angelo Bovino (insieme a quello del geometra Enzo Laruccia, suo collaboratore di studio ndr.) spunta anche nel cartello affisso vicino l'impalcatura del condominio di via De Gasperi. Lo stesso condominio, dove proprio una settimana fa, le famiglie residenti hanno protestato (qualcuno è venuto anche alle mani) perché a loro insaputa la ditta di costruzioni Fusco, sventolando una concessione edilizia ottenuta dal Comune nel 2008, ha montato l'impalcatura per sopraelevare un terzo piano. Vuole edificare sul lastrico solare di quel condominio, in virtù di un diritto di roprietà ereditato dalla famiglia negli anni '70. Diritto che tecnicamente ha potuto esercitare dopo l'adozione,  guarda caso l'8 agosto  2007  con Bovino appena eletto sindaco, di una delibera di Consiglio che autorizza le sopraelevazioni nelle zone B di completamento. Stranamente poi – come ci hanno raccontato gli stessi condomini – la documentazione presentata al Comune per opporsi a quella concessione edilizia è anche sparita. Davanti a queste circostanze documentate e documentabili, si può immaginare un conflitto d'interesse.
Adesso i muratori della ditta Fusco hanno cominciato a rompere il terrazzo, ma i condomini sono fiduciosi:  è in arrivo una nuova perizia che fermerà i lavori per  una serie di ragioni, una tra tutte Polignano è zona sismica di fascia quattro. Tra l'altro, aggiungiamo noi, il permesso a costruire è del 2008 – come si legge nel cartello – per cui è anche scaduto, poiché si sa che i lavori devono cominciare entro un anno dall'ottenimento del permesso, altrimenti decade.

Nessun commento:

Posta un commento