DINO LAMANNA ALL'ATTACCO

 Il consigliere di maggioranza a ruota libera su Di Giorgio, Urbanistica e Lavori Pubblici

 

"Personalmente,  fa solo piacere se l'ex sindaco Simone Di Giorgio (Pd) si affianca a noi". A dichiararlo è il consigliere comunale di maggioranza, Dino Lamanna, discutendo delle recenti esternazioni dell'ex consigliere di opposizione.

Ma vi sta corteggiando?

"Se ha parlato con qualcuno, sinceramente non lo so. Lo stimo, non posso negarlo l'ho anche votato nei primi anni, poi…".

D'accordo, cambiamo discorso. Consigliere fa parte della commissione urbanistica, quali sono le ipotesi di sviluppo?

 "Purtroppo c'è il PUTT (Piano Regionale Urbanistico Territoriale Tematico):  è uno scempio. Blocca lo sviluppo: pone vincoli che esistono solo sulla carta".

 In che senso?

"Abbiamo approvato territori costruibili ma siccome ci sono le lame non si può edificare".

Ci pare anche legittimo, non le pare? In ballo c'è la questione sicurezza.

"Secondo loro bisogna rispettare la distanza di 150 metri dalle lame. Secondo me i 150 metri andrebbero calcolati dal centro della lama. Tra l'altro bisogna rendersi conto se si tratta di una lama oppure no. Bisogna andare sul posto e guardare con i propri occhi e non limitasi a fotocopiare le carte. Se dobbiamo vincolare il territorio, che si faccia almeno correttamente non perché c'è una fotometria aerea che individua una macchia nella terra".

Ritiene che non ci sia una giusta analisi?

 "Lo studio Martinelli di Bari ha avuto il mandato dalla vecchia Amministrazione per  fare certe operazioni".

In ottemperanza alla legge  è il Comune che deve proporre interventi di recupero territoriale

"Certo, non a caso tutti gli studi ingegneristici sono stati invitati ad esporre a Martinelli i propri punti di vista sul piano ancora in fase di studio".

Su via Conversano doveva sorgere il mercato ortofrutticolo, secondo Vitto avete perso i finanziamenti

" Ricordo che quando Vitto ci parlò di questi soldi, che non sono mai arrivati, l'ex vicesindaco, Modesto Scagliusi,  fece un bando.  Ma è stata una perdita di tempo: è andato deserto".

E questo consorzio di cui si parla, a chi fa capo?

"L'ha formato Amodio"

Chi, l'ex udiccino che sta adesso con Io Sud?

"Non sta più nemmeno con Io Sud"

E con chi sta?

"So che ha formato un consorzio con una decina di imprenditori locali. Vogliono presentare un project financing".

Porto turistico?

"Su questa Amministrazione stanno sputando veleno,  questa gente deve rivolgersi direttamente a Fusillo se vuole avere spiegazioni. Oggi non sono più in grado di andare da un privato e chiedergli di muoversi. Per quanto mi riguarda la sua società ha tutte le carte in regola".

L'opposizione parla di connivenze tra edilizia e politica, di fantomatiche società  di consiglieri e assessori costituite subito dopo l'elezione di Bovino.

"Finora queste società non hanno acquistato nulla dal Comune. Quando erano loro a comandare  si sono venduti anche il  Comune: Tricom e porto.  Tra l'altro in questa Amministrazione almeno si dichiarano, dall'altra parte loro hanno società ma  non appaiono".

Facciamo qualche nome, chi sono? Dove hanno fatto affari?

" Non faccio nomi. Loro sanno che business hanno fatto con società e cooperative. Noi stiamo lavorando per il Paese a prescindere da quello che dicono, facendo una politica corretta. In via Monopoli, per esempio, abbiamo detto agli imprenditori di  fare le opere pubbliche e poi di costruire. Non come è successo nella C2 ".