Conversano in Rassegna
BOCCIOLI DI PAROLE
VENERDÌ 12 MAGGIO, ORE 19.00
Monastero di San Benedetto, Sala Convegni 1^ Piano
Santa Fizzarotti Selvaggi presenta
"Ode a Creta" e "Sulammita"
Dialoga con l'autrice il giornalista Paolo Scagliarini
Conversano (Bari) – Boccioli di Parole è il nuovo spazio culturale dedicato agli autori del territorio pugliese: scrittori, poeti e narratori uniti dall'amore per le parole che si "aprono" al lettore come piccoli boccioli. L'evento è inserito nel contenitore Conversano in Rassegna, pensato, ideato e organizzato da Silvia Serena Perrone della Libreria Emmaus in collaborazione con Ninnì Galasso presidente della Pro Loco, Francesco Rizzo di Scaffaeleweb, Tony Vinci di Librinstreaming e la giornalista Maria Sportelli con #puglianterviste. Gli appuntamenti si svolgeranno nella saletta G. Ramunni della Pro Loco e presso la sala convegni del Monastero di San Benedetto, (1^ Piano, ingresso dal chiostro), ingresso libero.
Si ringrazia Franco Firulli, presidente del Comitato Feste Patronali della Maria Santissima della Fonte; il M° Angelo Schirinzi della banda Ligonzo e il M° Enzo Blaco della Piantoni; i ragazzi del servizio civile e tutti gli amanti delle parole. Gli appuntamenti del 5 e 12 maggio sono patrocinati dal Comune nell'ambito del progetto la Città che Legge. Ingresso libero, per info segui la pagina facebook @libreriaemmaus, 346 420 1703.
I prossimi appuntamenti
ODE A CRETA E SULAMMITA, SANTA FIZZAROTTI SELVAGGI
Venerdì 12 Maggio, ore 19:00, sala convegni Monastero di San Benedetto, (1^ Piano, ingresso dal chiostro), Santa Fizzarotti Selvaggi presenta "Ode a Creta", dove il cuore palpita nel vento, Fides Edizioni e "Sulammita", Trilogia della luce Gagliano Editore. Modera la serata il giornalista Paolo Scagliarini. L'appuntamento è inserito nel programma della Festa Patronale "Maria S.S. Della Fonte" ed è promosso dal Comitato organizzatore e dall'Amministrazione Comunale nell'ambito del progetto Città che Legge come evento culturale ad hoc
Sinossi. Ode a Creta. "Creta è un luogo dell'anima. Della mia anima. Un immergersi nella natura innocente e selvaggia, un luogo in cui poter incontrare il principio del
primo sogno, il proprio più autentico Sé: forse la nostalgia dell'originario mondo perduto. A Creta ho la sensazione di ricominciare sempre ogni giorno. Un accadere a se stessi. È come un amore: a Creta ho la percezione di rinascere ancora, una seconda o terza volta, all'infinito."
Sinossi. Sulammita. La Poesia nasce dall'assenza e dalla nostalgia nel tentativo di ricomporre il primario Oggetto d'amore con la consapevolezza del dolore nell'incontro con la realtà e la difficoltà di accettare il limite, la finitudine umana. In questo deserto dell'anima, ancor più reso evidente da una inaspettata pandemia, è apparsa dinanzi a me la Sulammita giunta da antica biblica memoria. Ma ella è sfuggente: è la Sposa del "Cantico dei Cantici" la cui voce si ode da lontano e invita all'Amore cosmico.
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